Le vie | Origine del nome
piazza Enrico Berlinguer | (Sassari 1922 – Padova 1984). Famoso uomo politico italiano, segretario del PCI. Fautore dell’inserimento del PCI nell’area governativa, con un progetto di “compromesso storico” con la DC prima e di “solidarietà nazionale” poi, ha avviato una politica di autonomia del PCI dal partito comunista dell’URSS. Morì l’11/06/1984 per emorragia cerebrale durante un comizio a Padova per le elezioni Europee in cui il PCI risultò il primo partito, avendo ottenuto il 33,3 % dei voti. Commemorato nel Consiglio Comunale di Eboli il 12/06/1984 – Deliberazione n. 203.
piazza Benedetto Croce | (Pescasseroli (Aq) 1866 – Napoli 1952). Filosofo, storico e critico. Senatore nel 1910, Ministro dell’Istruzione nel 1920-1921, dal 1925 si oppose al fascismo. Dopo la caduta del regime fu Ministro senza portafoglio nel gabinetto Badoglio e nel primo gabinetto Bonomi, da cui si dimise quaranta giorni dopo (1944). Ha dominato la cultura italiana con la sua estetica, con la conseguente sua opera di critico letterario, la sua attività di storico autentico e anche di appassionato erudito.
via Antonio e Alfonso Morrone | (Antonio: Eboli 29/11/1875 – Eboli 06/11/1959)(Alfonso: Eboli 06/07/1880 – Eboli 18/06/1957)Industriali ebolitani, fondatori e proprietari del Pastificio ebolitano “Morrone”.
via Angelo Polito | (Eboli 1873 – Eboli 1931). Industriale ebolitano. Fondatore e proprietario del pastificio Polito poi Pezzullo.
via San Cataldo | Antica denominazione della zona che ricorda la presenza della chiesa ivi esistente e fatta costruire, nel 1160, da Romualdo II Guarna, Arcivescovo di Salerno, in onore di San Cataldo, vescovo del VII secolo, nato a Mauster in Irlanda, allievo e poi capo della scuola monastica di Lismone, il quale durante il ritorno da un pellegrinaggio in Terra Santa fu eletto Vescovo di Taranto di cui è il Patrono della Diocesi. La chiesa celebra la festa il 10 maggio. La zona è ricca di numerosi alloggi costruiti dalle Cooperative.
piazza Enrico Berlinguer | (Sassari 1922 – Padova 1984). Famoso uomo politico italiano, segretario del PCI. Fautore dell’inserimento del PCI nell’area governativa, con un progetto di “compromesso storico” con la DC prima e di “solidarietà nazionale” poi, ha avviato una politica di autonomia del PCI dal partito comunista dell’URSS. Morì l’11/06/1984 per emorragia cerebrale durante un comizio a Padova per le elezioni Europee in cui il PCI risultò il primo partito, avendo ottenuto il 33,3 % dei voti. Commemorato nel Consiglio Comunale di Eboli il 12/06/1984 – Deliberazione n. 203.
piazza Benedetto Croce | (Pescasseroli (Aq) 1866 – Napoli 1952). Filosofo, storico e critico. Senatore nel 1910, Ministro dell’Istruzione nel 1920-1921, dal 1925 si oppose al fascismo. Dopo la caduta del regime fu Ministro senza portafoglio nel gabinetto Badoglio e nel primo gabinetto Bonomi, da cui si dimise quaranta giorni dopo (1944). Ha dominato la cultura italiana con la sua estetica, con la conseguente sua opera di critico letterario, la sua attività di storico autentico e anche di appassionato erudito.
via Antonio e Alfonso Morrone | (Antonio: Eboli 29/11/1875 – Eboli 06/11/1959)(Alfonso: Eboli 06/07/1880 – Eboli 18/06/1957)Industriali ebolitani, fondatori e proprietari del Pastificio ebolitano “Morrone”.
via Angelo Polito | (Eboli 1873 – Eboli 1931). Industriale ebolitano. Fondatore e proprietario del pastificio Polito poi Pezzullo.
via San Cataldo | Antica denominazione della zona che ricorda la presenza della chiesa ivi esistente e fatta costruire, nel 1160, da Romualdo II Guarna, Arcivescovo di Salerno, in onore di San Cataldo, vescovo del VII secolo, nato a Mauster in Irlanda, allievo e poi capo della scuola monastica di Lismone, il quale durante il ritorno da un pellegrinaggio in Terra Santa fu eletto Vescovo di Taranto di cui è il Patrono della Diocesi. La chiesa celebra la festa il 10 maggio. La zona è ricca di numerosi alloggi costruiti dalle Cooperative.