Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno
Il Vicario generale
Prot. n. 168/2020
Ai Parroci della Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno
Cari Confratelli,
tenuto conto delle disposizioni finora emanate circa le misure di contenimento da COVID-19, mi premuro di comunicarvi quanto segue:
Feste e processioni
Si ribadisce quanto affermato con lettera del 1° giugno u.s. (Prot. n. 23E/2020), e, in particolare: "per tutto l'anno solare 2020 le feste patronali non potranno essere celebrate nelle consuete modalità. Non vi saranno processioni, fiaccolate, trasferimenti di simulacri sacri (anche senza la partecipazione dei fedeli), sagre, concerti e altre iniziative che prevedono assembramenti di persone".
Guanti e mascherine
Fino a nuova disposizione da parte della Conferenza Episcopale Italiana:
- l'uso di guanti per la distribuzione dell'Eucaristia e per i Collaboratori/volontari nel servizio di accoglienza e di igienizzazione,
- l'uso delle mascherine all'interno del luogo sacro sono ancora vigenti.
Celebrazione delle Cresime
La celebrazione delle Cresime, sia in Cattedrale che nelle Parrocchie, rimane temporaneamente sospesa secondo l'attuale Protocollo tra Governo e Conferenza Episcopale Italiana.
Oratori e attività estive
Si raccomandano gli Enti e le Associazioni afferenti alla nostra Arcidiocesi ed accolti in immobili di proprietà di Enti ecclesiastici soggetti alla giurisdizione dell'Arcivescovo di organizzare con responsabilità e sicurezza le attività estive, rispettando fedelmente le norme civili e canoniche vigenti. L’emergenza Covid-19 ha minato ciò di quanto è più prezioso e importante per le nostre comunità e il cammino di fede di ogni credente: la relazione. A piccoli passi stiamo riprendendo le nostre celebrazioni. Chiaramente c’è ancora tanto da fare per tornare a quell’agognata “normalità” che non sarà possibile riprodurre facendo finta che tre mesi di chiusura, di paure e di drammi che si sono consumati nel nostro Paese si possano cancellare con un colpo di spugna. Una riflessione pastorale profonda occorrerà fare per trasfigurare alla luce del mistero Pasquale anche questi eventi.
Nell’immediato abbiamo il tempo prezioso dell’estate: periodo in cui, le varie attività diocesane, delle nostre parrocchie e dei movimenti associativi trovavano un importante coagulo anche per rilanciare le attività dell’anno pastorale successivo. Il tempo della vigilanza e della responsabilità non è terminato, ma allo stesso tempo, non dobbiamo sentirci prigionieri del sentimento della paura che, al massimo, deve generare in noi discernimento e prudenza nelle attività che vogliamo porre in essere.
Proprio confidando nella vostra già sperimentata capacità di saper valutare e discernere lo stile, i modi e i tempi più opportuni vi rimando alla comunicazione che don Alessandro Bottiglieri – a nome non solo dell’ANSPI ma anche in atteggiamento di piena disponibilità e spirito di servizio con tutte le realtà oratoriali, giovanili, della nostra diocesi – farà pervenire a tutti voi.
Profitto dell’occasione per porgervi i miei più cari saluti.
Salerno, 22 giugno 2020
don Alfonso Raimo
Vicario generale
Il Vicario generale
Prot. n. 168/2020
Ai Parroci della Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno
Cari Confratelli,
tenuto conto delle disposizioni finora emanate circa le misure di contenimento da COVID-19, mi premuro di comunicarvi quanto segue:
Feste e processioni
Si ribadisce quanto affermato con lettera del 1° giugno u.s. (Prot. n. 23E/2020), e, in particolare: "per tutto l'anno solare 2020 le feste patronali non potranno essere celebrate nelle consuete modalità. Non vi saranno processioni, fiaccolate, trasferimenti di simulacri sacri (anche senza la partecipazione dei fedeli), sagre, concerti e altre iniziative che prevedono assembramenti di persone".
Guanti e mascherine
Fino a nuova disposizione da parte della Conferenza Episcopale Italiana:
- l'uso di guanti per la distribuzione dell'Eucaristia e per i Collaboratori/volontari nel servizio di accoglienza e di igienizzazione,
- l'uso delle mascherine all'interno del luogo sacro sono ancora vigenti.
Celebrazione delle Cresime
La celebrazione delle Cresime, sia in Cattedrale che nelle Parrocchie, rimane temporaneamente sospesa secondo l'attuale Protocollo tra Governo e Conferenza Episcopale Italiana.
Oratori e attività estive
Si raccomandano gli Enti e le Associazioni afferenti alla nostra Arcidiocesi ed accolti in immobili di proprietà di Enti ecclesiastici soggetti alla giurisdizione dell'Arcivescovo di organizzare con responsabilità e sicurezza le attività estive, rispettando fedelmente le norme civili e canoniche vigenti. L’emergenza Covid-19 ha minato ciò di quanto è più prezioso e importante per le nostre comunità e il cammino di fede di ogni credente: la relazione. A piccoli passi stiamo riprendendo le nostre celebrazioni. Chiaramente c’è ancora tanto da fare per tornare a quell’agognata “normalità” che non sarà possibile riprodurre facendo finta che tre mesi di chiusura, di paure e di drammi che si sono consumati nel nostro Paese si possano cancellare con un colpo di spugna. Una riflessione pastorale profonda occorrerà fare per trasfigurare alla luce del mistero Pasquale anche questi eventi.
Nell’immediato abbiamo il tempo prezioso dell’estate: periodo in cui, le varie attività diocesane, delle nostre parrocchie e dei movimenti associativi trovavano un importante coagulo anche per rilanciare le attività dell’anno pastorale successivo. Il tempo della vigilanza e della responsabilità non è terminato, ma allo stesso tempo, non dobbiamo sentirci prigionieri del sentimento della paura che, al massimo, deve generare in noi discernimento e prudenza nelle attività che vogliamo porre in essere.
Proprio confidando nella vostra già sperimentata capacità di saper valutare e discernere lo stile, i modi e i tempi più opportuni vi rimando alla comunicazione che don Alessandro Bottiglieri – a nome non solo dell’ANSPI ma anche in atteggiamento di piena disponibilità e spirito di servizio con tutte le realtà oratoriali, giovanili, della nostra diocesi – farà pervenire a tutti voi.
Profitto dell’occasione per porgervi i miei più cari saluti.
Salerno, 22 giugno 2020
don Alfonso Raimo
Vicario generale