Il Centro Arcobaleno, con i vari Laboratori, intende offrire una possibile risposta ai seguenti disagi: scolastico, economico, comunicativo, psichico.
La metodologia d’intervento si può così sintetizzare.
Gli adolescenti vengono intercettati e coinvolti nel progetto con diverse modalità:conoscenza diretta da parte degli animatori volontari i quali conoscono molto bene il territorio; segnalazione da parte delle famiglie degli adolescenti, perché l'azione della Comunità si è consolidata e suscita notevoli aspettative ed è un punto di riferimento; osservazione effettuata dai volontari nel centro di aggregazione ludico-ricreativo gestito dal progetto; segnalazione da parte delle agenzie educative e dei servizi del territorio.
Alla fase di intercettazione segue una di conoscenza diretta delle problematiche che condizionano il comportamento, con presa in carico delle specificità del caso sotto vari aspetti:
sostegno materiale alla famiglia (beni di prima necessità);
rinforzi socio-affettivi (colloqui, approfondimenti con rapporti individuali);
stimolazione della motivazione e dell'operatività dei giovani, attraverso le attività concrete dei laboratori del centro, seguendo le aspirazioni degli stessi.
Si precisa che il farsi carico delle problematiche degli adolescenti a rischio non è di esclusiva competenza del singolo operatore, ma della comunità tutta, che in ogni singolo componente condivide e contribuisce, con modalità diverse, al coinvolgimento e alla relazione con il giovane.
La metodologia d’intervento si può così sintetizzare.
Gli adolescenti vengono intercettati e coinvolti nel progetto con diverse modalità:conoscenza diretta da parte degli animatori volontari i quali conoscono molto bene il territorio; segnalazione da parte delle famiglie degli adolescenti, perché l'azione della Comunità si è consolidata e suscita notevoli aspettative ed è un punto di riferimento; osservazione effettuata dai volontari nel centro di aggregazione ludico-ricreativo gestito dal progetto; segnalazione da parte delle agenzie educative e dei servizi del territorio.
Alla fase di intercettazione segue una di conoscenza diretta delle problematiche che condizionano il comportamento, con presa in carico delle specificità del caso sotto vari aspetti:
sostegno materiale alla famiglia (beni di prima necessità);
rinforzi socio-affettivi (colloqui, approfondimenti con rapporti individuali);
stimolazione della motivazione e dell'operatività dei giovani, attraverso le attività concrete dei laboratori del centro, seguendo le aspirazioni degli stessi.
Si precisa che il farsi carico delle problematiche degli adolescenti a rischio non è di esclusiva competenza del singolo operatore, ma della comunità tutta, che in ogni singolo componente condivide e contribuisce, con modalità diverse, al coinvolgimento e alla relazione con il giovane.
- Laboratorio Culturale "Aiuto Scolastico"
- Laboratorio Scenografia "Creatività"
- Laboratorio "Balli di Gruppo"
- Laboratorio Musicale "Armonia"
- Laboratorio Comunicazioni Sociali "Sito Web"
- Laboratorio "TG dei Ragazzi"
Laboratori anni precedenti
- Laboratorio Fai da Te "Geppetto"
- Laboratorio Multimediale "Immagine"
- Laboratorio Comunicazioni Sociali "Dialogo"