VANGELO 6 MARZO 2022
                                                                    PRIMA DOMENICA DI QUARESIMA ANNO C

                                                                                           Audio Omelia
Da oggi, cari ragazzi cambiano i colori dei paramenti: lo stendardo, i cuscini della sede presidenziale e la casula del sacerdote, sono viola: perché? Come mai?
Ma certo! Siamo in Quaresima! Ma cos’è?
La Quaresima è un tempo di 40 giorni che ci conduce alla grande festa di Pasqua. 
Tempo di preghiera, di condivisione e conversione, un cambiamento di vita che vuol dire fare ALLEANZA con Dio e con gli ALTRI.
Alleanza vuol dire METTERSI D’ACCORDO ma per questo occorre che qualcosa cambi e ci dobbiamo fare delle domande: Quali cambiamenti voglio fare? Quali rinunce? 
I vangeli di queste domeniche avranno il compito di aiutarci in questo cammino. 
In questa prima domenica di Quaresima accompagniamo Gesù nel deserto. 

I protagonisti sono:

DIAVOLO: Il nemico numero uno di Gesù; un personaggio molto arrogante e presuntuoso che cerca, in tutti i modi, di allontanare Gesù da Dio mettendolo alla prova. 
Nel deserto, arriva sul più bello e mette davanti a Gesù delle tentazioni, cerca di farlo sbagliare, cerca di convincerlo a dimostrare attraverso segni di essere il figlio di Dio. Cerca di convincerlo che il Padre lo ha abbandonato a se stesso, che lui (il diavolo) può dargli tutto ciò che vuole. Il diavolo tenta Gesù in maniera insistente nel deserto, lo fa attraverso dei trucchi e tranelli che all’apparenza sembrano cose giuste. 

GESÙ: Lo ritroviamo nel DESERTO, lontano da tutti, dove è stato portato dallo Spirito, perché possa stare in silenzio e in solitudine per essere più vicino a Dio. 
Il cielo per “tetto” e una distesa di “sabbia” infinita interrotta solo dalle rocce, un luogo ideale per ASCOLTARE il proprio cuore. Il cuore di Gesù è tutto rivolto al PADRE. Gesù si è ritirato per riflettere, pregare, stare in solitudine e prepararsi alla vita da Rabbi (Maestro) che lo attende. 
GESÙ sa qual è la VERITÀ e risponde alle tentazioni del diavolo nel seguente modo: “Vattene Satana!” e le sue parole potenti fanno andare via il male. 
GESÙ è un uomo LIBERO perché sa scegliere il bene e perché nel segreto di se stesso ha scoperto un grande amore per il Padre e per i fratelli.

Il diavolo e Gesù hanno due logiche diverse di osservare/guardare le cose.

OCCHI: è la logica del diavolo, infatti, nel tentare Gesù lo invita a guardare solo l’esterno delle cose. Gli occhi del diavolo sono occhi che hanno bisogno di luce, quella di Gesù. Infatti non vedono, restano nelle tenebre, nella trappola del proprio io, nell’oscurità e non riescono ad accogliere la bellezza del messaggio di Gesù.
Il diavolo conosce molto bene la Parola di Dio ma non la sa ascoltare. Non basta conoscerla con la testa, bisogna viverla nel concreto della vita di tutti giorni! Gesù, sa qual è la Verità e risponde con occhi diversi, illuminati dalla voce del Padre, quello dello Spirito.

CUORE: è la logica di Gesù. Il suo non è un semplice vedere, ma il suo è uno sguardo che dà senso alla vita, che ama e che libera l’uomo da ogni compromesso con il male perché è uno sguardo che sa ascoltare la nostra voce, la nostra storia. Egli non si ferma all’esteriorità ma i suoi occhi sono collegati al cuore e vede l’anima delle cose. Ragazzi, i nostri occhi devono essere collegati al cuore ... e all’anima.
Il diavolo dice: “Guarda! Puoi procurarti il cibo!” Ma Gesù vede altro ...... “No! Quel pane mi riempie la pancia, ma io voglio nutrire la mia vita. Mi vuoi ingannare!”
Il diavolo dice: “Guarda il potere, può essere tuo!” Ma Gesù vede altro ... “No! Non è quello il tipo di potere che mi interessa. Mi vuoi infelice”.
Il diavolo dice: “Guarda, la salvezza è nelle tue mani!” “No! Non sono io che mi salvo, ma Dio. Tu vuoi uccidermi”. Dunque Gesù guarda con gli occhi del cuore.

Possiamo dire che entrambi sono capaci di ragionare, anzi sono liberi di ascoltare o meno, di fare delle scelte nella vita, e anche in questo abbiamo due differenze.

POTERE: è la scelta del diavolo. Il diavolo aspira ad una cosa: essere felice! A lui non interessa quali sono i mezzi da usare, i suoi obiettivi sono POTERE, AVERE, SUCCESSO, GODERE…… adesso tocca a voi continuate pure con la lista! 

SERVIRE: è la scelta di Gesù. Quello che proprio il suo nemico non riesce a capire è che, a Gesù del potere, della ricchezza non interessa nulla; Gesù vuole servire l’altro. Gesù ha ben chiaro che non è il potere mondano che salva il mondo, ma il potere dell’umiltà, dell’amore. Ragazzi impariamo a superare la tentazione delle nostre chiusure, dei nostri limiti, per mettere le nostre qualità, capacità, a servizio degli altri.

Dunque la parola chiave di questo vangelo è TENTAZIONE

TENTAZIONE: è sapere che cosa è MEGLIO, ma essere affascinati da una proposta più facile, più comoda o più piacevole. È un po' come sentirsi tirare l'anima da due direzioni opposte: da una parte, la nostra coscienza ci ricorda dove sta il bene; dall'altra la tentazione ci suggerisce, sussurrando con modi invitanti, un'alternativa che ci attira tanto...
Essere tentati non significa che siamo cattivi: anzi! Proprio perché sappiamo che cos'è bene o cos'è giusto fare, possiamo sperimentare la tentazione.
Provo a spiegarmi con un esempio: sto facendo i compiti, sono solo in casa, vado in cucina per bere e passando davanti alla TV penso che magari potrei accenderla solo un momento, un attimino, giusto per vedere che cosa fanno...
SO che dovrei tornare subito a sedermi per continuare i compiti, ma la TV è lì, così invitante, con la promessa di un momento di svago e di distensione...
Dentro di me, è come se ci fosse una lotta tra quello che so di dover fare e quello che mi piacerebbe: questa è la tentazione. Tutti la sperimentiamo. Ogni giorno.
Gesù sa che siamo deboli ed è per questo motivo che oggi ci consegna un simbolo: la sua BUSSOLA, che ci aiuterà a seguire il polo giusto. Il nostro “polo nord” è Dio, che ci attira con il suo amore; è in base a questa esperienza che potremo giudicare se le nostre piccole scelte vanno verso il bene o il male: ci avviciniamo o ci allontaniamo da Dio.

RICORDATE:
Di fronte ad ogni tentazione,
siamo liberi di scegliere come comportarci,
se seguirla oppure no.
Un segno che stiamo veramente crescendo,
non solo per i centimetri dell'altezza o per il numero delle scarpe,
è proprio la capacità di scegliere secondo il cuore di Dio 
e non con gli occhi del diavolo.
A te la scelta