Sulle orme di S. Francesco
Sabato 17 settembre 2005 Pasquale Barbetta, un ragazzo del nostro quartiere e amico della nostra comunità, dopo un periodo di formazione e di discernimento è entrato nella grande famiglia dei Frati Cappuccini.
La solenne cerimonia di ammissione al noviziato, tenutasi nella Collegiata di S. Maddalena a Morano Calabro, splendido borgo dell’entroterra calabrese, presieduta dal Padre Provinciale dei Cappuccini della Campania e Calabria, è durata circa due ore. Il momento più toccante per i presenti è stata la professione letta dai nove novizi con la quale hanno rinnovato la loro appartenenza a Dio nel rispetto della regola di S. Francesco e quindi dei voti di castità, obbedienza e povertà, in seguito i novizi, hanno salutato tutti i celebranti con un abbraccio segno di comunione con le altre comunità francescane locali.
Al termine della Celebrazione Eucaristica è stato letto il saluto e l’augurio inviato ai novizi dal Padre Generale dell’Ordine. Pensare a queste vocazioni deve far sorgere in tutti il desiderio di approfondire quel bellissimo “sogno” di Dio su ciascuno, quella vocazione con cui egli vuol fare della nostra vita una cosa meravigliosa.
Ringraziamo il Signore per questo magnifico dono fatto a Pasquale e impegniamoci ad accompagnarlo e sostenerlo con la preghiera.
La solenne cerimonia di ammissione al noviziato, tenutasi nella Collegiata di S. Maddalena a Morano Calabro, splendido borgo dell’entroterra calabrese, presieduta dal Padre Provinciale dei Cappuccini della Campania e Calabria, è durata circa due ore. Il momento più toccante per i presenti è stata la professione letta dai nove novizi con la quale hanno rinnovato la loro appartenenza a Dio nel rispetto della regola di S. Francesco e quindi dei voti di castità, obbedienza e povertà, in seguito i novizi, hanno salutato tutti i celebranti con un abbraccio segno di comunione con le altre comunità francescane locali.
Al termine della Celebrazione Eucaristica è stato letto il saluto e l’augurio inviato ai novizi dal Padre Generale dell’Ordine. Pensare a queste vocazioni deve far sorgere in tutti il desiderio di approfondire quel bellissimo “sogno” di Dio su ciascuno, quella vocazione con cui egli vuol fare della nostra vita una cosa meravigliosa.
Ringraziamo il Signore per questo magnifico dono fatto a Pasquale e impegniamoci ad accompagnarlo e sostenerlo con la preghiera.