Modello 730
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Chi può firmare? Tutti i contribuenti che - oltre a quelli di pensione, di lavoro dipendente o assimilati - possiedono altri redditi, non hanno la partita IVA e/o hanno oneri deducibili/detraibili e si avvalgono dell'assistenza fiscale del proprio sostituto d'imposta (datore di lavoro o ente pensionistico) oppure di un CAF o di un professionista abilitato.
Come scegliere? Firmare sull'apposito modello 730-1 nella casella "Chiesa cattolica", facendo attenzione a non invadere le altre caselle per non annullare la scelta. N.B.: quest'anno, in via sperimentale, esiste una scheda unica nella quale sono contenuti sia il modello 730-1 per la scelta Otto per mille sia il modello 730-1 bis per la scelta cinque per mille.
Quando e dove consegnare Il modello 730 e la scheda contenente il modello 730-1 vanno consegnati secondo una delle seguenti modalità: 1. Al proprio sostituto d'imposta (datore di lavoro o ente pensionistico) entro il 30 aprile: chiudere la scheda contenente il modello 730-1 nell'apposita busta predisposta dall'Agenzia delle Entrate oppure in una normale busta bianca che recherà cognome, nome, codice fiscale del dichiarante e la dicitura "Scelta per la destinazione dell'Otto per mille dell'Irpef ".(*) In caso di dichiarazione congiunta con il coniuge, ambedue le schede contenenti il modello 730-1 vanno inserite in un'unica busta sulla quale vanno riportati i dati del dichiarante. 2. A un CAF o a un professionista abilitato entro il 15 giugno: il contribuente deve presentare al CAF o al professionista la scheda contenente il modello 730-1 senza busta. (*) Nel caso in cui sia stata effettuata la scelta sia per la destinazione dell'Otto per mille che del cinque per mille dell'Irpef, può essere utilizzata un'unica busta recante, oltre ai dati, la dicitura "Scelta per la destinazione dell'Otto e del cinque per mille dell'Irpef"
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