APOSTOLATO

Art. 25       Apostolato

§1. Con il Battesimo ogni cristiano è chiamato a essere apostolo di Cristo e con la Cresima è abilitato ad un servizio di carità nella Chiesa per i fratelli; la consacrazione secolare, propria dell’Associazione, aggiunge un titolo in più all’impegno apostolico configurandosi come cooperazione generosa all’attività apostolica della Chiesa Diocesana.

§2. Lasciandosi formare da Gesù Cristo, le Consacrate vivono un rapporto di confidenza filiale con il Padre, rendendosi attente a cogliere la Sua presenza nella trama degli avvenimenti e a scegliere come loro propria la Sua volontà.

Art. 26       Carisma

§1. Avendo sempre davanti agli occhi, e serbando in ogni momento nel cuore, il dolce esempio di Cristo Signore, che, in obbedienza al divino disegno del Padre suo, amandoci sino al supremo sacrificio, si è immolato, Agnello redentore, per la nostra salvezza, ed ispirandosi costantemente alla Beata Vergine Maria che, affidatasi alla volontà divina, volle farsi, in sapienza e carità, umile strumento di quell’amore, le Consacrate vivono e realizzano la carità apostolica, vissuta come donazione totale di esse a Dio e ai fratelli, come vero e vivo carisma dell’Associazione.

§2. Tale carisma rende le Consacrate coraggiose e creative annunciatrici e testimoni del vangelo nell’ambito della Chiesa Diocesana, della comunità parrocchiale, della famiglia d’origine, del mondo del lavoro e della società.

§3. Le Consacrate adottano il metodo della carità pastorale, usando la persuasione e non l'imposizione, facendo sempre appello alle risorse interiori della persona per renderla progressivamente responsabile della sua crescita; credendo nell’azione invisibile della grazia nel cuore di ogni uomo e nel valore educativo dell'esperienza di fede; avendo fiducia nella forza trasformatrice dell'amore, cercando di arrivare al cuore dell’altro.

Art. 27       Direttive pastorali diocesane

§1. Le Consacrate promuovono l'amore e la fedeltà al Papa, ai Vescovi e, in particolar modo, all’Arcivescovo Metropolita di Salerno-Campagna-Acerno: esse favoriscono l'adesione al magistero e alle direttive pastorali ed apostoliche da questi indicate.

§2. Quali membri dell'Associazione Opera Marta e Maria, le Consacrate si sentono parte viva della comunità ecclesiale, collaborano agli impegni apostolici assunti assieme come risposta alle necessità della Parrocchia e della Chiesa salernitana.

§3. Insieme ai sacerdoti, alle coppie di sposi e ai fedeli tutti, le Consacrate formano, all’interno della Diocesi, una comunità di persone che vive la medesima azione pastorale in un diverso stato di vita.

Art. 28       Apostolato parrocchiale

§1. Le Consacrate sono aperte a tutte le forme di apostolato presenti nella Parrocchia di appartenenza e, tra queste, sono oggetto della loro cura particolare: la partecipazione e la collaborazione ai momenti di formazione dei gruppi familiari e giovanili; la collaborazione con gli Organismi Pastorali di Servizio; il comune servizio ai più bisognosi nella parrocchia, sul territorio, nella diocesi; la collaborazione alla pastorale vocazionale ordinaria e particolare.

§2. Le Consacrate sono anche disponibili a realizzare iniziative nuove in risposta alle urgenze del territorio e della Comunità Parrocchiale in cui opera la Comunità Locale.

§3. Nella diversità delle situazioni e degli impegni, ciascuna Consacrata porta all'Associazione il proprio specifico valido contributo: le persone adulte ed anziane mettono a disposizione delle altre, specialmente delle più giovani, la ricchezza di un'esperienza matura e di una lunga fedeltà; le giovani, con il dinamismo proprio delle nuove generazioni, concorrono alla missione comune con spirito di sensibilità e dedizione; le Consacrate provate dal dolore e impossibilitate a svolgere un'attività materiale fanno fruttificare l'apostolato di tutte con l'offerta della propria sofferenza e della preghiera.

Art. 29       Accompagnamento vocazionale

Le Consacrate, forti della convinzione “che seguendo la propria vocazione ci sono più frutti e meno spine e che rifiutando la propria vocazione ci sono meno frutti e più spine”, hanno particolare cura per l’accompagnamento vocazionale senza mai, però, fare propaganda a favore dell’Associazione per non cadere nel proselitismo.

Art. 30       Programma di Vita Apostolica

    Mezzo eccellente per vivere sempre nel clima dell’obbedienza è la redazione di un Programma Annuale di Vita Apostolica adatto alle esigenze del proprio stato, da sottoporre all’approvazione della Responsabile Locale.