Art. 14

LE COMUNITÀ LOCALI

1. L’Opera Marta e Maria, nello svolgere la propria attività principalmente nell’ambito territoriale della Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù in Eboli, si prefigge, altresì, di realizzare il proprio apostolato anche in altre realtà locali non facenti parte del predetto territorio.

2. Al fine, dunque, di favorire e meglio esprimere la vitalità dell’Opera, ed in ottemperanza a quanto previsto dagli artt. 2, c. 3°, 9, c. 2°, lett. i), e c. 4°, del presente Statuto, è in facoltà del Consiglio Direttivo di istituire e costituire, nell’ambito del territorio dell’Arcidiocesi di Salerno–Campagna–Acerno, Comunità Locali di fraternità, di preghiera e di servizio.

3. La Casa, ove ha sede la Comunità Locale, deve comprendere - possibilmente - anche la Cappella con il Santissimo Sacramento per la preghiera e l’adorazione, in cui si celebri e si conservi l’Eucaristia, in modo che sia veramente il centro della Comunità.

Art. 15

COSTITUZIONE E COMPOSIZIONE

1. La Comunità Locale, eretta dal Consiglio Direttivo dell’Opera, è composta da almeno tre Laiche Consacrate, le quali, nel rispetto delle modalità stabilite nel precedente art. 4, e previa professione dei Consigli Evangelici di castità, povertà e obbedienza, assicurano il proprio sostegno religioso, spirituale, morale e materiale nell’ambito particolare della Parrocchia ove ha sede la Casa, conformemente ai principi ed alle finalità dell’Opera, nonché in ossequio delle direttive programmatiche all’uopo stabilite dal Consiglio Direttivo, conformemente all’art. 9, 2° c., lett. i) del presente Statuto.

2. La Comunità Locale, è diretta e rappresentata dalla Responsabile Locale, che svolge la propria opera giovandosi della collaborazione fornitale dal Consiglio di Famiglia, che costituisce nel suo seno, con le modalità previste dal successivo articolo, e dall’Assistente Locale.

Art. 16

SCOPO

1. La Comunità Locale, nel prefiggersi lo scopo di coadiuvare, incrementare e vivificare le realtà ecclesiali insediate ed operanti nei rispettivi territori parrocchiali, intende ivi apportare il proprio quotidiano contributo per la concreta realizzazione delle finalità già delineate nel precedente art. 2.