L’Opera prende l’avvio nel 1993 da un’intuizione della signorina Annalisa Tedesco, membro del Gruppo Giovani della Comunità Parrocchiale del Sacro Cuore di Gesù, e del Parroco don Giuseppe Guariglia.

Questi intendeva offrire, in tal modo, una concreta risposta all’invito ad incrementare le vocazioni alla vita consacrata rivoltogli dall’Ordinario Diocesano, l’Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, Mons. Gerardo Pierro, nell’Atto di Nomina a Parroco, datato 1° novembre 1992 (Reg. vol. VI, pag. 479, n. 222).

Il sacerdote don Giuseppe Guariglia, nella predetta qualità, coadiuvato da due ragazze del Gruppo Giovani della stessa Parrocchia – Annalisa Tedesco e Patrizia Di Lorenzo -, desiderose di consacrare la vita al Signore nel servizio alla Chiesa, nel 1995, e confortato dal paterno invito formalmente espresso dal proprio Arcivescovo, avvia l’esperienza di vita consacrata, nella riservatezza e nel riserbo.

A distanza di due anni, nel 1997, tale esperienza viene resa pubblica e tutti i membri della Comunità Parrocchiale, unitamente all’Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, Mons. Gerardo Pierro, ne vengono informati.

Al fine, dunque, di regolamentare, con la solennità che si conviene, la costituzione, la struttura, la vita e l’attività dell’Opera, e di dare forma giuridica, canonica e civile, alla ricchezza di esperienza vissuta e maturata dalla fondazione ad oggi, i suoi fondatori hanno sentito la necessità di redigere il presente Statuto, che contiene le Norme fondamentali dell’Associazione.